Lo chef a domicilio
Gli chef a domicilio stanno diventando sempre più richiesti. Non si tratta di contattare un professionista solo in previsioni di grandi feste ma di ingaggiarlo anche per piccoli eventi privati, compleanni e cene romantiche.
Chef e cuoco a domicilio: ecco le differenze tre le due figure professionali
Iniziamo con il chiarire che chef e cuoco non rappresentano la medesima figura professionale.
In linea generale lo chef coordina e dirige la cucina, sceglie quali portate mettere nel menù e come realizzare i piatti. Spesso si occupa di fare la spesa e sceglie personalmente il cibo che andrà cucinato. Inoltre ha la responsabilità di selezionare, formare e coordinare il personale che collabora con lui. Ricopre dunque un ruolo di responsabilità, oltre che operativo nelle cucine.
Il cuoco è un collaboratore, scelto e formato dallo chef per far parte dello staff e opera sotto la sua guida. Dunque, quando si prenota uno chef a domicilio per eventi che prevedono molti invitati, probabilmente lo chef ricorrerà all’aiuto di un collaboratore, ovvero di un cuoco.
Servizi e tariffe dello chef a domicilio
Lo chef a domicilio è un professionista che programma, in accordo con il cliente, ogni particolare inerente all’organizzazione e preparazione di cibi e bevande che verranno servite durante l’evento. Lavorerà nella casa del cliente usandone la cucina, il forno, il frigo e gli utensili utili.
Con l’obiettivo di offrire un servizio completo e soddisfacente, lo chef:
- Farà un sopralluogo dell’abitazione e valuterà la cucina in cui dovrà lavorare, spazi e attrezzatura disponibile;
- Avrà un confronto con il cliente riguardo il numero degli invitati, le esigenze alimentari (carne, pesce, vegetariano, senza glutine ecc.) e la struttura del menù;
- Accordato il menù (pasto completo o buffet) farà un preventivo sul costo del servizio;
- Se il preventivo verrà accettato, provvederà a fare la spesa;
- Alla fine dell’evento si occuperà di ripulire cucina e attrezzature.
Durante il confronto sarà possibile accordare l’eventuale servizio al tavolo e definire ogni particolare inerente agli utensili o personale necessari.
I costi di uno chef a domicilio possono variare in base al numero degli invitati, delle portate, alla creazione di piatti ricercati, all’utilizzo di ingredienti pregiati e alla domanda di servizi aggiuntivi. Generalmente, per un menù che va dall’antipasto al dolce la tariffa parte dai 40 € fino ai 150 € a persona.
Il confronto con lo chef sarà utile anche per valutare soluzioni conformi al proprio budget.
Come scegliere un bravo chef a domicilio?
Se non si conosce nessuno in grado di fornire un consiglio affidabile su uno chef a domicilio, lo strumento migliore per effettuare la scelta è la ricerca su internet. Il web, per certe professioni, è la vetrina migliore in grado di mostrare bravura, filosofia e servizi che uno chef può offrire alla propria clientela.
Adocchiato il professionista e lette eventuali recensioni, non rimane altro che contattarlo per accordarsi sull’incontrorelativo al sopralluogo e parlare del preventivo. Alcuni chef chiedono un acconto iniziale sul prezzo totale, sia per bloccare l’ingaggio sia per preservarsi da eventuali disdette dell’ultimo minuto.
Chef a domicilio e show cooking
Quando si usufruisce di un servizio come quello degli chef a domicilio, è possibile optare per cene e pranzi classici o alternative più sceniche.
Nel primo caso lo chef prepara tutte le pietanze “dietro le quinte” nella cucina del cliente. Nel secondo caso le preparazioni vengono fatte davanti agli occhi degli ospiti e, il più delle volte, in modo scenico per dare un tocco di originalità all’evento. Questa modalità è chiamata show cooking ed è molto richiesta per le cene di coppia e gli eventi di addio al celibato e nubilato.