Psichiatra: diagnosi, assistenza e prevenzione

Quando si parla di salute non ci si riferisce solo a una corretta funzionalità di tutti gli organi e all’assenza di dolore ma in questa definizione si considera anche il benessere mentale. Per vivere una vita serena, infatti, è fondamentale che i propri pensieri siano rivolti verso una visione del mondo che non sia distorta o affetta da turbe. Sono tante le cosiddette malattie della mente, si parla di ansia, depressione, disturbi psicotici, per curare il proprio corpo da questo punto di vista ci si deve rivolgere a un medico specializzato in tale ambito, si parla dello psichiatra.

Di cosa si occupa lo psichiatra

Lo psichiatra è un medico, quindi, come tutti gli altri professionisti che si occupano della salute della persona, ha conseguito la laurea in medicina e, in un secondo momento, ha preso una specializzazione in psichiatria. È importante non confondere questa figura con le altre che operano nel medesimo ambito perché ognuna svolge mansioni differenti. Nello specifico lo psichiatra si occupa di disturbi diversi rispetto al neurologo che si interessa di malattie che colpiscono il sistema nervoso, sia centrale che periferico, ad esempio mal di testa o patologie croniche, come il parkinson.

Lo psichiatra è una figura differente anche dallo psicologo che, infatti, segue un percorso di studi alternativo, che non prevede una laurea in medicina. Questa figura, come lo psichiatra, dopo una specifica formazione, può erogare una psicoterapia: una cura che si basa su colloqui con il paziente in cui si toccano differenti temi, per aiutarlo a superare le problematiche che lo affliggono, ma non può prescrivere farmaci. Quest’ultima, infatti, è una prerogativa propria dei medici, in questo caso dello psichiatra il quale determinerà una terapia diversa per ogni soggetto, personalizzata a seconda dei suoi bisogni.

Come scegliere un bravo professionista

Quando si sceglie un professionista nel campo psichiatrico molto spesso si procede con il passa parola, sono i medici di base o altri specialisti a cui ci si è rivolti per altri problemi che consigliano a chi rivolgersi. Attualmente, però, la quasi totalità dei medici ha un sito o i propri recapiti in rete, quindi, selezionando una specifica zona, si possono trovare facilmente tutti gli psichiatri che vi operano. L’utilizzo di internet consente anche di leggere le recensioni di altri utenti che si sono rivolti al professionista.

Da questo punto di vista, però, bisogna essere cauti in quanto ogni individuo è differente, quindi, soprattutto in quest’ambito non tutti si trovano allo stesso modo con uno psichiatra, dipende molto dall’indole del soggetto. In generale un bravo professionista deve riuscire a mantenere la propria autorevolezza e posizione, non diventando troppo colloquiale o amicale con il paziente ma, allo stesso tempo, fargli percepire la sua empatia per indurlo ad aprirsi su tematiche, a volte, particolarmente difficili, in questo modo riesce ad acquistare la sua fiducia. Quest’ultimo è l’aspetto fondamentale che dovrebbero far preferire uno psichiatra rispetto a un altro.

Quali sono i servizi più richiesti quando ci si rivolge a uno psichiatra

Ci si rivolge da uno psichiatra quando si riscontra un malessere psichico che non può essere descritto in maniera semplice, per questo motivo la prima visita è sicuramente la più importante e la più lunga: avrà la durata di circa un’ora. In tale periodo il medico farà un’anamnesi della storia del soggetto che aiuta a comprendere le cause del suo malessere e a capire dove può avere le radici.

Questo è solo l’inizio di un percorso terapeutico che, spesso, non si risolve esclusivamente con i farmaci ma ha bisogno anche di sedute di psicoterapia, quindi, ci deve essere un coinvolgimento attivo dell’individuo che deve collaborare per modificare la propria vita. Dopo la prima vista verranno prescritti farmaci e/o psicoterapia e poi si fisseranno dei controlli periodici che, a seconda della situazione ,potranno essere più o meno ravvicinati. In queste sedute lo psichiatra comprenderà come si evolve il quadro clinico e potrà decidere di cambiare la terapia in base a miglioramenti o peggioramenti.