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Devo tenere chiusa l’attività per fare una disinfestazione?

Il servizio di disinfestazione degli ambienti di attività commerciali può essere fatto sia per prevenire la comparsa dei parassiti, sia nei casi di infestazione effettiva. Realizzata da tecnici specializzati, l’eliminazione degli agenti infestanti avviene tramite l’utilizzo di macchinari e prodotti chimici.

Dopo un attento sopralluogo, il disinfestatore sceglie con quale metodo intervenire e dà al cliente tutte le informazioni relative all’operazione. Generalmente, i macchinari più utilizzati nella disinfestazione sono:

  • Irroratori, che imprimono una pressione al prodotto liquido contenuto nel serbatoio in maniera da nebulizzarlo;
  • Nebulizzatori, che producono un flusso d’aria nel quale viene immesso il liquido da distribuire;
  • Impolveratori, che distribuiscono polveri secche nell’aria.

Questi macchinari si differenziano principalmente per la celerità, dimensioni e densità del prodotto emesso.

Quanto dura la debellazione dei parassiti e se bisogna tenere chiusa l’attività per fare una disinfestazione, sono due tra le principali preoccupazioni dei commercianti. In realtà accade tutto in tempi più celeri di quanto si possa pensare.

Tempistiche della disinfestazione e chiusura delle attività

Generalmente, la disinfestazione viene fatta durante i giorni di chiusura di un’attività, al fine di non recare danni economici ai commercianti ed evitare che le persone vengano a contatto diretto con i prodotti chimici utilizzati, poco salubri per la salute.

Il tempo impiegato per effettuare una disinfestazione tramite nebulizzazione, che è la pratica più comune, richiedequalche ora. Inoltre, subito dopo l’operazione è necessario far aerare correttamente tutti i locali trattati.

Per quanto concerne la pulizia dell’attività pre e post disinfestazione, è importante sapere che è possibile fare delle pulizie pre-trattamento utilizzando detergenti e prodotti di sanificazione. Dopo il debellamento dei parassiti, invece, è consigliabile pulire il pavimento solo con un panno bagnato d’acqua per non togliere il prodotto nebulizzato sulla superficie calpestabile.

Il giorno successivo alla disinfestazione si potrà tornare ai consueti cicli di pulizia, preferibilmente con una cadenza di almeno una volta al giorno in modo da evitare la veloce ricomparsa di agenti infestanti. A tal fine, si dovrà anche prestare particolare attenzione agli avanzi di cibo e all’igienizzazione degli spazi riservati alla raccolta dei rifiuti.

Perché è importante fare la disinfestazione

Disinfestare o derattizzare i locali di un’attività commerciale è molto importante, sia per preservare la salute di chi vi lavora sia per garantire un ambiente salubre ai clienti. Alcuni agenti infestanti, come blatte o roditori, possono infatti trasmettere malattie pericolose per l’uomo.

In Italia non esiste una legge sulla disinfestazione e derattizzazione, ma vi sono numerose norme che fissano i punti essenziali per tutti i professionisti del settore che forniscono tale servizio. Queste norme sono di riferimento anche per le aziende pubbliche/private e per le attività commerciali, le quali devono pianificare una disinfestazione continuativa ai fini di garantire un ambiente sano, oltre che richiedere interventi in specifiche situazioni di emergenza.

A livello Europeo la disinfestazione è inquadrata dalla normativa 528 del 2012, che sostituisce la Direttiva 98/8/CE del Parlamento e del Consiglio Europeo nota come “Direttiva Biocidi”, la cui esecuzione in Italia è responsabilità del Ministero della Salute.

Devo tenere chiusa l’attività per fare una disinfestazione?
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