Il sogno di aprire un bar, o un qualsiasi altro locale, per raggiungere un’indipendenza personale, o per concretizzare un desiderio covato per anni, spesso va in contrasto con la realtà. Dare vita a una nuova attività comporta la consapevolezza di un’ingente spesa di denaro all’orizzonte, che va oltre l’acquisto del locale, la ristrutturazione e le varie autorizzazioni da ottenere.
L’arredamento – che sia in stile classico o moderno non fa differenza – prevede, senza dubbio, una spesa onerosa e può spaventare chi non ha la minima idea dei costi da sostenere. Ma quanto costa arredare un bar, o un altro locale, al giorno d’oggi?
L’elemento più costoso in un bar è sicuramente il bancone, cuore pulsante di tutto il locale. Nel caso si tratti di un bancone da bar-pasticceria, oppure da gelateria, dotato di vetrine a temperatura controllata, l’aggravio dei costi può lievitare in maniera esponenziale. Ma ad aumentare la spesa complessiva di una nuova apertura ci sono anche i dettagli che vanno a fare da cornice al locale e donano originalità e ricercatezza.
Il costo medio per arredare un bar, corredato di tutte le attrezzature necessarie, può variare dai 600 ai 1200 € al metro quadro.
Andiamo a scoprire perché si possono raggiungere tali somme e di quali elementi essenziali non può fare a meno un bar degno di realizzare un sogno.
Quanto costa arredare un bar? Le voci di spesa più corpose
Come accennato, i costi al metro quadro per l’arredamento di un locale possono essere variabili. Questo fattore è fortemente influenzato dai materiali di costruzione dei vari componenti che si decide di acquistare.
Il bancone, per esempio, che abbiamo già annoverato come elemento più caro di tutto il locale, ha un costo medio al metro quadro di circa 5000 €. A fare la differenza è il legno con il quale è stato costruito. Vien da sé che un legno pregiato sarà decisamente più costoso di un banco costruito in truciolato.
È possibile trovare delle scappatoie per non rinunciare alla sofisticatezza, spendendo meno. Infatti, si può sempre optare per un bancone realizzato con un buon legno, solo più ordinario, ma dipinto in modo da richiamare quelli più pregiati.
Altro elemento piuttosto dispendioso da tenere in considerazione per l’arredo del proprio bar sono le vetrine refrigeranti. Il loro costo può variare dai 2.000, fino addirittura ai 20.000 €, una differenza data pressoché dai materiali, dalle finiture e dalla loro forma.
Gli ultimi elementi essenziali per un bar sono tavoli, sgabelli e sedie. Fortunatamente il costo di questi arredi è molto inferiore rispetto ai precedenti, e varia anche in questo caso in base alla scelta del materiale utilizzato per la loro costruzione. Infine, una vasta gamma di accessori, come i portabottiglie, bicchieri, e tutto ciò che occorre per decorare l’ambiente andranno a completare l’arredamento del bar con una piccola spesa in più.
Un buon consiglio è quello di scegliere materiali migliori se si è intenzionati ad avere un locale di lunga durata. Se, invece, si vuole fare un tentativo per poi passare a una nuova struttura, risparmiare è la parola d’ordine.